Payerne Flugplatz – 8 ottobre 2008

Oggi no si può salire ad Axalp: condimeteo proibitive. Che fare? Voci insistenti danno presente a Payerne il Mirage III civile che effettua voli con privati a bordo. Proviamo.

E così eccomi sulla strada con la fida Focus. Arrivo giusto per vederlo decollare. Spunta da una stradina dietro il piccolo museo accanto alla base: sembra uscito di fabbrica ieri. Attraversa il piccolo ponte sul fosso di recinzione della base ed entra sulla bretella per portarsi al decollo.

Il traffico in base è decisamente intenso. Fra rullaggi, decolli e atterraggi, i tempi morti sono decisamente rari. F 18, F 5, Mirage III, PC 7, PC 6 e Super Puma si aggirano da tutti gli angoli in una danza che sembra non avere mai fine. La vedette però è decisamente lui. Il delta di Dassault ha ancora un fascino che l’età non riescie a scalfire. Alla fine del terzo volo della giornata riesco anche ad andare davanti allo shelter esterno alla base che funge da ricovero. Lo fotografo da dietro, con il motore in moto e la fiamma di accensione del postbruciatore in evidenza. Credo che sarà una delle ultime occasione per poterlo fare.

Il personale elvetico è decisamente amichevole e lascia avvicinare tutti, basta essere educati, stare al proprio posto e non toccare niente. Lo fotografo da tutti i lati.

Il traffico di Payerne comunque rimane intenso e fotografo di tutto senza ostacoli anche perchè, per chi non lo sapesse, qui NON c’è recinzione !!! Solo un fosso divide la bretella di rullaggio dalla strada esterna dove si appostano gli spotter. Il meteo non è granchè ma per fortuna, a parte brevissimi momenti, non piove.

La giornata finisce con un esercitazione di estrazione di un pilota ferito da un F 5 da parte dei pompieri. Si può chiedere di più?

A voi le foto