Meiringen 22 gennaio 2015

Dopo un po’ di tempo ritorno finalmente a Meiringen.

Il Paradiso degli Spotter Italici mi attende per i voli di copertura aerea per il World Economic Forum del 2015.

Come di consueto l’Aeronautica Svizzera impegna una delle sue Basi per fornire gli aerei che effettuano i voli in CAP (Combat Air Patrol), per impedire che velivoli ostili possano portare problemi sui cieli di Davos mentre si svolge il WEF, uno dei più importanti meeting del mondo, al quale partecipano decine di personaggi del gotha economico.

Già 2 anni fa Meiringen era stata prescelta per questo lavoro (e anche in quel caso Aviaspotter c’era, il servizio qui) e l’anno scorso è toccato a Sion. Quest’anno il turno sarebbe toccato a Payerne ma, probabilmente per far riposare mezzi e uomini dopo il grande impegno di AIR14, la palla è tornata alla base del Canton Berna.

Lo scenario è quello invernale a cui ci siamo ormai abituati: neve, freddo e nuvole basse.

Arriviamo prima delle 9,00 ma l’attività è già frenetica. Gli aerei decollano a coppie, tutti con armamenti live. Come già visto 2 anni fa, gli Hornet volano in configurazione mista: uno con 2 Sidewinder AIM 9X e 2 Slammer sotto le prese d’aria, oltre al serbatoio ventrale. L’altro, al posto dell’AMRAAM di sinistra, ha un pod AN/ASQ-228 Advanced Targeting Forward-Looking Infrared (ATFLIR), usato come IRST per il riconoscimento a vista dei bersagli lontani.

Gli F 5 volavano con 2 AIM 9P alle estremità e un serbatoio ventrale.

Come negli anni scorsi, i serbatoi degli F 18 riportavano la scritta con il richiamo a ogni eventuale incursore a sintonizzare la frequenza internazionale d’emergenza (121.5 MHz) per ricevere eventuali istruzioni dagli intercettori e dai siti di difesa aerea.

Quest’anno tutti i decolli avvenivano con i postbruciatori accesi. 2 anni fa, solo gli F 5 li utilizzavano.

Al termine della giornata c’è stato anche un fuori programma eccezionale, fortunatamente a lieto fine: Un F 18 Hornet (il 5016) ha fatto un atterraggio decisamente “pesante” danneggiando il carrello principale. Immediatamente ridecollato (con abbondante uso di AB) si è ripresentato dopo una ventina di minuti con il gancio abbassato e ha ingaggiato il cavo, concludendo la corsa d’atterraggio dopo pochi metri e senza ulteriori danni. Purtroppo la luce era ormai decisamente poca e le foto non sono il massimo.

Godetevele tutte…